Il Centro Diurno sito in Via Caldarola n. 33, Bari, inizia la sua attività a giugno 1992, su precisa proposta dell’attuale ASL BA, nell’ambito dell’attività di programmazione del Dipartimento di Salute Mentale (DSM) ex USL BA/11. Il DSM, infatti, elaborò un progetto complessivo di riorganizzazione delle strutture riabilitative, alla luce dei bisogni che emergevano con la chiusura dei manicomi e degli utenti già in assistenza presso le strutture di riabilitazione. Si rilevò la necessità di attivare sedi esterne alle strutture residenziali (denominate all’epoca Case Alloggio) che, promuovendo e favorendo la relazione del singolo con il sociale, rappresentassero concrete opportunità di supporto al lavoro svolto nelle strutture residenziali.
Successivamente, una Delibera AUSL BA/4 del 6 agosto 1999 adeguò questo Centro Diurno secondo le disposizioni della D.C.R. n. 244/97. Attualmente risponde al Reg. Reg. n. 7/2002 ed è aperto per almeno 8 ore al giorno per sei giorni a settimana e svolge funzioni terapeutico-riabilitative tese a impedire e/o arrestare processi di isolamento relazionale e di emarginazione, oltre che a favorire percorsi lavorativi.
L’accesso e la dimissione degli utenti avvengono in base ad un programma riabilitativo personalizzato, concordato e periodicamente verificato, fra operatori del Centro di Salute Mentale (CSM) della ASL, operatori della struttura riabilitativa, utenti ed eventuali persone di riferimento.
Le prestazioni riabilitative erogate dalla Comunità sono a totale carico del Servizio Sanitario Regionale (SSR) e, quindi, in forma gratuita per gli utenti.